Quanto costa l’assicurazione auto per la prima volta?

All’interno di questo articolo parleremo del costo dell’assicurazione auto per la prima volta.

 

• Assicurazione auto: un’introduzione
• Assicurazione auto: classe di merito
• Assicurazione auto: tipo di veicolo
• Assicurazione auto: area geografica
• Assicurazione auto: tipologia di copertura
• Assicurazione auto: modalità di pagamento
• Assicurazione auto: alcuni consigli
• Car Specialist

Assicurazione auto: un’introduzione

Il costo dell’assicurazione varia decisamente e, anche se effettuato per la prima volta, ci possono essere dei fattori che ne determinano la notevole variabilità. In primis, un fattore determinante è chiaramente l’età del conducente. 

 

I giovani conducenti, soprattutto quelli che hanno un’età inferiore ai 25 anni, tendono a pagare premi assicurativi più elevati. La motivazione è da ricercare nel rischio statistico più alto associato a quella determinata fascia di età. Detto in parole più semplici, le persone che hanno un’età inferiore ai 25 anni effettuano normalmente un numero più elevato di incidenti o sono coinvolti in un numero maggiore di sinistri. 

 

Lo stesso discorso vale per le persone con un’elevata età, ovvero oltre i 70 anni, in quanto anche in questo caso possono essere maggiormente coinvolti in incidenti. Se nel primo caso la motivazione è legata a un’inesperienza alla guida, nel secondo caso si parla di riflessi che possono essere rallentati e una gestione non perfetta della vettura.

 

Assicurazione auto: classe di merito

 

Un secondo aspetto da considerare è la classe di merito. Si parte chiaramente dalla classe 14, che è attribuita a chi stipula un’assicurazione per la prima volta. Questo comporta premi più elevati rispetto alle classi più basse, ovvero la classe 1. 

 

Grazie alla legge Bersani, se un determinato familiare convivente ha un’assicurazione auto, è possibile sfruttare tale legge per ereditare in automatico la sua classe di merito e ridurre quindi drasticamente i costi. 

 

Detto in modo più semplice, se un figlio prende la patente e il padre o la madre hanno un’assicurazione intestata a loro, il figlio eredita automaticamente la classe di merito del genitore. Non partirà quindi dalla classe 14, ma dalla classe del proprio genitore. 

 

Si tratta di un’importante novità introdotta diversi anni fa, ma che tuttora è applicata e che permette a molte persone di poter beneficiare di un importante sconto economico.

 

Assicurazione auto: tipo di veicolo

 

Non dimentichiamo che a seconda della tipologia di veicolo cambia il costo dell’assicurazione. Veicoli con motori e cilindrate più elevate implicano un costo maggiore rispetto a vetture più contenute nelle dimensioni e nelle prestazioni. 

Inoltre, a seconda della tipologia di veicolo, il premio assicurativo può variare anche in base al valore del veicolo stesso. Se stiamo parlando di una Ferrari, chiaramente il premio assicurativo sarà più alto rispetto a quello di una Fiat Panda. La motivazione è intrinseca nel valore dell’auto, che deve essere garantito dalla compagnia assicurativa.

Assicurazione auto: area geografica

 

L’area geografica può comportare una variazione dei premi assicurativi nell’eventualità che il soggetto sia residente in una zona con maggior probabilità di incidenti e quindi con premi più elevati. 

 

Esistono determinate aree geografiche italiane dove il premio assicurativo è davvero contenuto, mentre in altri contesti geografici il premio è molto più alto proprio perché c’è una maggiore incidenza di sinistri. Parliamo, ad esempio, delle grandi città, dove c’è una maggior probabilità di effettuare un incidente proprio perché c’è un elevato numero di vetture.

 

Assicurazione auto: tipologia di copertura

 

Non dimentichiamo che non esiste un’unica tipologia di assicurazione, ma che essa varia a seconda delle caratteristiche assicurate. La semplice RC base copre i danni causati a terzi ed è l’assicurazione minima necessaria. 

 

Tuttavia, esistono delle coperture aggiuntive, come furto, incendio, kasko, assistenza stradale, atti vandalici o eventi atmosferici. In questo caso, il costo assicurativo cambia decisamente e dovrà essere considerato in fase di rinnovo.

 

Assicurazione auto: modalità di pagamento

 

Le eventuali rateizzazioni comportano un aumento, sebbene lieve, dell’importo complessivo da pagare. La rateizzazione, che può essere mensile, trimestrale o semestrale, comporta l’applicazione di interessi che in molti casi possono essere significativi. Se si avesse la possibilità di effettuare un pagamento unico, il vantaggio economico sarebbe decisamente rilevante.

 

Assicurazione auto: alcuni consigli

 

Esistono alcuni consigli che possono essere applicati per ridurre i costi, come ad esempio la legge Bersani. Se possibile, dobbiamo utilizzarla per ereditare una classe di merito più bassa. Inoltre, esistono molte assicurazioni, quindi il mio consiglio è quello di effettuare un’analisi e una comparazione delle offerte in modo quanto più preciso ed esaustivo. 

La scelta dell’assicurazione è legata anche alla scelta della nostra auto. Se vogliamo pagare poco l’assicurazione ma essere totalmente sicuri di avere tutte le coperture applicate, dobbiamo rivolgerci a un’auto più economica. Altrimenti, saremo costretti ad applicare solo le caratteristiche minime dell’assicurazione, ovvero la RC auto.

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