Permuta auto: cos’è e come funziona
All’interno di questo articolo analizzeremo il concetto di permuta dell’auto usata e capiremo come funziona.
- Permuta auto: cos’è?
- Come funziona la permuta auto
- Permuta auto: i documenti necessari
- Privati o concessionario?
- Car Specialist
Permuta auto: cos’è?
Molto spesso all’interno del mondo Automotive esistono dei termini che possono creare confusione alle persone. Uno di questi è sicuramente la permuta dell’auto legata nel momento in cui si vuole cambiare auto.
Tecnicamente si tratta di un contratto che prevede il passaggio reciproco di un bene e della sua proprietà da un soggetto a un altro. Detto in modo più semplice, possiamo dire che la permuta è uno scambio reciproco.
Il soggetto A, infatti, cede al soggetto B una determinata auto e contemporaneamente il soggetto B consegna una seconda auto al soggetto A.
Il legislatore ha voluto normare tale aspetto affermando che il contratto di permuta potrebbe essere assimilato a quello della compravendita. Chiaramente esistono però alcuni punti che permettono una netta e chiara distinzione di tale aspetto.
L’aspetto cardine e principale da sottolineare in modo importante e preciso è l’assenza di un corrispettivo in denaro. Nella permuta, infatti, non avviene alcuno scambio di moneta né contante né elettronica.
Questo aspetto è decisamente importante da evidenziare poiché lo scambio tra le due auto presuppone che le due auto abbiano lo stesso valore. Non sempre questo requisito può essere attuato ma il legislatore non esclude eventuali operazioni di permuta.
La permuta segue, infatti, quello che gli antichi chiamavano baratto poiché non vi è denaro coinvolto nello scambio. Per quanto riguarda eventuali spese di passaggio di proprietà, queste ultime devono essere suddivise equamente tra entrambi i partecipanti al contratto.
Attualmente le spese per la permuta vengono divise tra i privati. Non vi sono vincoli in tal senso e i privati possono scegliere la migliore agenzia per effettuare il passaggio di proprietà. In egual modo, gli stessi privati possono rivolgersi alla Motorizzazione Civile al fine di effettuare dei passaggi di proprietà a costo leggermente inferiore. Nella consuetudine moderna, ogni persona paga le spese per il passaggio della propria auto nuova e quindi si carica da sola le proprie spese.
Come funziona la permuta auto
Quanto detto finora è lo schema generale della permuta auto, un luogo ideale in cui le persone valutano l’auto allo stesso valore dell’altra parte.
Sebbene possa essere complicato da visualizzare e da concretizzare, sono molte le situazioni in cui si può mettere in pratica tale situazione. Ad esempio, quando le esigenze delle persone cambiano e da una station wagon si passa a un SUV, è possibile trovare la persona che vuole fare il passaggio opposto.
Ipotizziamo dunque di avere una famiglia Rossi proprietaria di un’auto spaziosa che decide di acquistare un SUV. Probabilmente le esigenze di spazio aumentano e questa situazione può incrociarsi con quelle di un’altra famiglia che desideri passare da un SUV a un’auto familiare.
In entrambi i casi è possibile effettuare un passaggio alla medesima valutazione delle auto. Chiaramente il valore dell’auto dipende da diversi aspetti e parametri. Oltre alla salute fisica e tecnica dell’auto infatti, la realtà è che ogni auto ha una propria valutazione di mercato.
Possedere un SUV molto richiesto è chiaramente più vantaggioso rispetto a possedere un SUV poco richiesto dal mercato. Se infatti un autoveicolo è molto ricercato ha una valutazione decisamente maggiore rispetto ad un’auto di nicchia non troppo apprezzata nel nostro paese.
Permuta auto: i documenti necessari
Nel momento in cui effettuiamo una permuta dell’auto usata, ricordiamoci anche di trasferire tutti i documenti e gli oggetti dell’auto. Dovremo infatti effettuare il passaggio di proprietà e modificare il libretto di circolazione in copia originale, ma anche l’assicurazione e il bollo dell’auto.
Nel momento in cui consegniamo l’auto, ricordiamoci di portare con noi tutte le ricevute che attestano il buono stato di manutenzione del mezzo e eventuali sostituzioni effettuate. Normalmente le autovetture sono dotate di due chiavi che dovranno essere consegnate al nuovo proprietario.
Privati o concessionario?
Dopo aver analizzato nella sua interezza questa forma di baratto, ci chiediamo se sia meglio vendere un’auto usata tra privati o con un concessionario. Chiaramente, dipende anche dalla discrezionalità del concessionario se accettare auto in permuta, ma questo è un altro discorso.
Sicuramente effettuare una permuta con un concessionario ci offre maggiori garanzie in termini di qualità dell’auto. In altre parole, l’auto che riceviamo dal concessionario sarà sicuramente più controllata e più sicura in termini di qualità e manutenzione rispetto a quella di un privato.
Fare affari all’interno del mondo Automotive con altri privati è sempre un punto interrogativo, poiché non sappiamo mai se l’altro abbia effettuato correttamente tutti gli interventi e non conosciamo il livello qualitativo di questi ultimi.
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