Normativa auto storiche e d’epoca
All’interno di questo articolo vedremo come un’auto possa diventare storica e d’epoca. Esistono diverse normative molto chiare, che permettono questo prestigioso appellativo.
- Requisiti auto storiche
- Requisiti auto d’epoca
- Vendere auto storiche e d’epoca
- Perchè vendere con Car Specialist
Requisiti auto storiche
Quando vediamo passare, per le nostre strade, auto con diversi anni, molto spesso rimaniamo a bocca aperta. Le auto storiche, o comunque quelle con diversi anni, sono davvero bellissime da vedere.
Tramite un’auto, riusciamo infatti a notare la variazione del gusto delle persone e dell’arte realizzativa. Le auto attuali sono infatti molto filanti e davvero sportive. Negli anni passati, le auto erano più squadrate e caratterizzate da una diversa forma realizzativa.
All’interno del nostro bel paese, esistono due tipologie di auto caratterizzate da “qualche” anno all’anagrafe…e sono precisamente le “auto storiche” e le auto “ d’epoca”. Non esiste una particolare prerogativa per certi brand, rispetto ad altri, per diventare auto storica o d’epoca.
Per poter parlare di auto storica, è fondamentale avere un determinato riferimento temporale. Per auto storiche, innanzitutto, si intendono tutti quei veicoli di interesse collezionistico che sono ancora attivi e funzionanti. Esse devono avere almeno 20 anni di età e devono risultare iscritti nel registro dell’Automotoclub Storico Italiano.
Per essere iscritti, occorre tuttavia richiedere il certificato di rilevanza storica e collezionistica, oltre all’attestato di datazione e storicità presso il Dipartimento per i Trasporti Terrestri.
Dopo che viene effettuata l’iscrizione, verranno rilasciati al proprietario alcuni documenti come il certificato di identità, ma anche il certificato di rilevanza storica e collezionistica.
Il certificato d’identità, è quel documento per il quale sono indicati tutti gli estremi identificativi delle auto storiche, oltre alla descrizione dello stato di conservazione. Se eventualmente l’auto è stata modificata, rispetto al modello originale, saranno inserite anche tutte le difformità presenti.
Il certificato di rilevanza storica, invece, è quel documento che serve per la circolazione dei veicoli considerati di interesse storico e collezionistico. In ultimo, è presente la carta Fiva, ovvero il documento di riconoscimento del veicolo che contiene la fotografia, ma anche tutta una serie di altri dettagli, come la datazione degli estremi identificativi.
Ovviamente, non è obbligatorio iscrivere un’auto presso il registro delle auto storiche, ma è consigliato per diversi motivi. Se l’auto, infatti, ha un’età compresa tra i 20 e 29 anni, l’importo del bollo è dimezzato. Inoltre, potrà godere di una tariffa agevolata assicurativa, oltre che garantire una quotazione di mercato maggiore.
Tutto questo è secondario all’iscrizione dell’auto d’epoca al registro, con un costo pari a €42.
Requisiti auto d’epoca
Dopo aver parlato di auto storiche, dobbiamo ora considerare le cosiddette “auto d’epoca”. Innanzitutto, parliamo dei requisiti.
Per considerare un’auto d’epoca, devono essere rispettati alcuni parametri, ovvero almeno 30 anni dalla sua iscrizione al registro ASI.
Il secondo aspetto è che deve essere cancellata dal Pubblico Registro Automobilistico e iscritta nel registro ASI, in modo da poter essere targata nuovamente, tramite una dichiarazione del possessore, indicante lo stato di conservazione dell’auto. Essa non può, quindi, circolare sempre, ma solo in determinate circostanze, come manifestazioni legate alle auto d’epoca, con una targa provvisoria o originale.
La vettura in questione deve, inoltre, aver compiuto ovviamente 20 anni, ma questo è già insito nelle auto storiche. Per essere definita “auto d’epoca”, chiaramente è importante anche un buono stato di conservazione dell’auto.
Possedere un’auto d’epoca comporta anche dei vantaggi in termini economici, per il lato dell’assicurazione. Il bollo, inoltre, non va pagato sempre, ma solo quando si circola con l’auto in determinati periodi.
Le cinture di sicurezza infine non sono obbligatorie per Legge, ma sono solo consigliate per uno scrupolo personale.
Un ultimo dettaglio da ricordare è che le auto d’epoca possono circolare fuori dai centri abitati, senza i fari accesi di giorno.
Vendere auto storiche e d’epoca
Acquistare o vendere, soprattutto auto d’epoca, può essere davvero complicato. Non è semplice vendere un’auto d’epoca o storica, e soprattutto non è semplice attribuire il corretto prezzo.
È consigliato fortemente affidarsi a dei Professionisti del mestiere. I normali cittadini, infatti, potrebbero non conoscere esattamente l’andamento del mercato e non conoscere realmente il reale valore attribuibile a una determinata vettura.
Ecco quindi come vendere un’auto, storica o d’epoca, sia decisamente sconsigliato ai normali cittadini, senza l’aiuto di un professionista.
Perchè vendere con Car Specialist
Car Specialist è uno dei principali Player Automotive in ambito della compravendita di auto. Grazie all’elevata esperienza e alla comprovata abilità nel risolvere ogni qualsiasi soluzione legata alla compravendita di auto, il consiglio è di recarsi presso lo Showroom di Car Specialist. I consulenti sono infatti formati costantemente, nel poter attribuire il corretto valore ad auto storiche e d’epoca di ogni marca.
Quotare un’auto usata, storica o d’epoca, è alquanto complicato, e davvero delicata come questione. Car Specialist è pronto ad assistere ogni appassionato di auto storiche o d’epoca.