Motore a metano: com’è fatto?

All’interno di questo articolo vedremo com’è fatto un motore a metano ed  il suo funzionamento.

• Il mercato automotive in Italia e nel Mondo
• Cos’è e come funziona un’auto a metano
• I vantaggi ambientali dell’auto a metano 
• Parcheggi dove vuoi
• Spesso ci sono gli incentivi fiscali

Il mercato automotive in Italia e nel Mondo

Molto spesso in Italia si parla di diesel o benzina e raramente si parla di altre alimentazioni. Un esempio molto concreto sono le auto GPL ed a metano che, nel corso degli anni, hanno caratterizzato moltissimi viaggi e percorrenze degli italiani. 

Queste auto sono venute alla ribalta soprattutto in occasione della crisi del mercato automobilistico nel 2010-2015. Il mercato delle auto a metano, ha incontrato meno problemi in tale ambito. Le auto a metano sono da sempre sinonimo di affidabilità e sicurezza alla guida. 

Non dobbiamo pensare che le auto a metano siano meno sicure rispetto a quelle a motore diesel o benzina. Il metano chiaramente non ha una quota di mercato ampia, come benzina e diesel, anche perché non ci sono molte proposte di auto a metano. Sono, infatti, davvero poche le case automobilistiche che producono di serie auto a metano. 

La scelta di produrre l’auto di una determinata alimentazione dipende da molti fattori. Quando una casa Automotive crea e produce auto, ecco che cerca di trovare il massimo profitto a livello mondiale. 

Il metano non è molto diffuso all’estero e quindi questa scelta deve essere considerata dalla casa Automotive. In Italia però le colonnine di ricarica del metano sono davvero moltissime. Concentrate soprattutto nel nord Italia, riescono a far dormire sonni tranquilli a coloro che acquistano un’auto a metano.

Cos’è e come funziona un’auto a metano

L’auto a metano è tecnicamente un’auto a doppia alimentazione ovvero benzina più gas naturale. Le più moderne auto a metano vengono però anche omologate come monofuel, in quanto il benzina occupa pochissimo spazio come serbatoio. 

Il metano tecnicamente ha una resa molto scarsa con il motore freddo e non è in grado di lubrificare adeguatamente la camera di combustione. Per questo motivo, la benzina, che invece non ha problemi, può agire anche da lubrificante. Normalmente un’auto a metano nasce dalla casa costruttrice. 

Tecnicamente parliamo di un kit, il quale è composto da un serbatoio, un riduttore di pressione, oltre che un dosatore. Ovviamente esiste una centralina elettronica, che va a dialogare con gli altri sistemi al fine di controllare che tutto sia perfettamente funzionante. Il serbatoio nel quale viene inserito e stoccato il metano, è una bombola realizzata in acciaio ad elevata resistenza. 

Viene collocata nel bagagliaio oppure sotto i sedili. Durante la fase di progettazione, la bombola deve essere testata al fine di resistere a pressioni doppie rispetto a quelle alle quali viene riempita nel suo normale utilizzo. 

Oltre a tale aspetto, è presente anche una valvola di protezione per stress derivante da eventuali incidenti. Se l’auto venisse tamponata, la struttura deve essere in grado di resistere e garantire la sicurezza delle persone oltre che delle cose. 

Il secondo aspetto è il riduttore di pressione. Quest’ultimo trasforma l’alta pressione presente dentro la bombola, a una pressione inferiore a meno di un bar. Questo processo avviene grazie allo scambio termico tra il gas metano e il fluido refrigerante del motore. 

Dopo il passaggio nel riduttore, il metano passa nel dosatore. Tale componente è gestito e controllato dalla centralina elettronica e ha come scopo quello di regolare l’alimentazione. In questo modo, si determina istante per istante la composizione della miscela, tra combustibile e aria, che deve essere inserita nei condotti di ciascun cilindro.

I vantaggi ambientali dell’auto a metano 

Vediamo ora gli aspetti più importanti dell’auto a metano a partire dalle emissioni di particolato. Un’auto a metano non ha particolato sospeso ovvero PM10 e PM2,5. È inoltre esente da piombo e idrocarburi aromatici. 

Rispetto alle auto a benzina, produce il 20% in meno di anidride carbonica. Rispetto alle tradizionali macchine a emissioni Euro 6, quindi un’auto a metano è decisamente più ecologica. 

Parcheggi dove vuoi

Le auto a metano possono inoltre essere parcheggiate ovunque. Non vi sono infatti particolari limitazioni, grazie a uno speciale decreto ministeriale. Il GPL invece è limitato in determinate aree. 

Spesso ci sono gli incentivi fiscali

Il terzo aspetto molto importante riguarda gli incentivi fiscali. Molte amministrazioni locali, infatti, hanno varato nel corso degli anni degli incentivi davvero interessanti. Possiamo parlare, ad esempio, dell’esenzione totale del bollo o altre caratteristiche simili.