Luci auto e visibilità alla guida: quali sono e come usarle

Luci auto e visibilità alla guida: quali sono e come usarle

Molti automobilisti si chiedono quali siano le luci da utilizzare nei diversi casi e come utilizzarle al meglio. All’interno di questo articolo cercheremo di fare chiarezza su tale aspetto.

 

  • I sistemi per vedere e renderci visibili
  • Le luci auto obbligatorie
  • Luci dell’auto accese sempre
  • Quali luci bisogna accedere?
  • Kit di emergenza delle luci dell’auto
  • Le sanzioni previste dal Codice della Strada
fari auto

I sistemi per vedere e renderci visibili 

Le luci dell’auto sono fondamentali in quanto ci permettono di vedere, ma anche di essere visti. Se vivessimo in un mondo dove è sempre presente una bella luce forte, chiaramente non sarebbero così necessarie. 

 

Nella realtà dei fatti, però, in inverno soprattutto, le luci sono fondamentali. Ricordiamoci, come abbiamo detto poco tempo fa, che le luci servono anche per essere visti meglio. Vedere una luce in movimento provoca una reazione più rapida rispetto a vedere un oggetto non illuminato in movimento, perchè la mente umana presta maggiore attenzione allo stimolo luminoso. Questo è il motivo per il quale il Codice della strada impone di tenere accese le luci anche di giorno, in autostrada. Basta semplicemente notare come i veicoli con i fari accesi, siano più visibili dagli specchietti retrovisori, anche se non stai guardando in quella direzione.

 

Le luci auto obbligatorie

Su un’auto esistono diverse tipologie di luci ed alcune sono obbligatorie. Ogni luce chiaramente ha una sua funzione e quelle che adesso andiamo a elencare sono assolutamente obbligatorie. 

 

Partiamo dalle luci di emergenza, che servono per essere ben visibili in caso di una situazione di pericolo. I fendinebbia anteriori e fendinebbia posteriori sono invece fondamentali nell’evenienza di presenza di banchi di nebbia. La luce di posizione è il minimo livello di visibilità dell’auto, ma se abbiamo bisogno di essere visti con maggiore potenza utilizziamo gli anabbaglianti. 

 

Gli abbaglianti sono invece quei fari che devono essere utilizzati solo in casi eccezionali per essere visti in modo importante. Non appena premiamo il freno, si accendono le luci di arresto che sono fondamentali per segnalare una decelerazione della nostra auto. 

 

Nell’eventualità si effettuino delle svolte, gli indicatori di direzione, ovvero le frecce, sono fondamentali per segnalare una nostra svolta

 

La luce di retromarcia è invece molto importante per segnalare che stiamo procedendo in retromarcia

L’ultima luce fondamentale è la luce della targa, che ci permette di essere identificati.

luci strada

Luci dell’auto accese sempre

Dopo aver elencato le luci necessarie, ricordiamoci che il Codice della strada indica come sia obbligatorio accendere le luci anabbaglianti dove vi siano situazioni di scarsa visibilità. Può essere nel percorrere una galleria o in condizioni di tempo avverso. 

 

In caso di forte nebbia, ricordiamoci di accendere anche i fari antinebbia anteriori e posteriori, per essere visti e per vedere meglio. 

 

All’interno del perimetro della città, abbiamo la facoltà di scegliere se accenderle o meno. L’obbligo di tenere accese le luci, invece, è valido in città per i veicoli a due ruote, come ad esempio i motocicli e ciclomotori. 

 

Quali luci bisogna accedere?

Le luci di posizione servono per rendere visibile la sagoma del veicolo, mentre non illuminano assolutamente la strada. Possono essere quindi utilizzate da sole in città su strade ben illuminate, ma consigliamo sempre di accendere anche gli anabbaglianti. 

 

Gli abbaglianti invece devono essere utilizzati solo in caso di forte necessità. Possiamo utilizzarli per segnalare l’intenzione di effettuare un sorpasso. Il rischio è infatti quello di accecare eventuali vetture che stanno percorrendo la strada in direzione opposta. Il rischio di un utilizzo non consentito degli abbaglianti è di incorrere nella decurtazione di 3 punti della patente prevista dal Codice della strada. 

Le luci di emergenza devono essere utilizzate in caso di problematiche o pericoli. Si possono accendere, quindi, in caso di avaria oppure di una sosta di emergenza per malessere. Ricordiamo sempre, in questi casi, di utilizzare e posizionare il triangolo per meglio segnalare la nostra posizione. Posizioniamo il triangolo a una distanza di circa 100 metri dalla nostra auto, in modo da poterci proteggere dal sopraggiungere degli altri automobilisti.

anabbaglianti auto

Kit di emergenza delle luci dell’auto

Non dimentichiamoci ovviamente di avere a bordo della nostra auto, un kit di emergenza per le luci. Dobbiamo inoltre controllare il perfetto funzionamento delle luci in termini di efficienza e di assenza di crepe. Eliminiamo anche ogni qualsiasi sporcizia o copertura di fango sui veicoli. 

 

Durante la fase di revisione avviene inoltre un controllo della corretta direzione del fascio luminoso. Durante però tutto il periodo di vita dell’auto, siamo noi stessi responsabili di questo e quindi cerchiamo di porre attenzione su tale aspetto. 

 

Le sanzioni previste dal Codice della Strada

Il Codice della strada prevede anche una serie di sanzioni e decurtazione di punti per un utilizzo non conforme delle luci. 

 

Come abbiamo detto prima, gli abbaglianti se vengono utilizzati in modo improprio, portano a una decurtazione di 3 punti. La mancata accensione delle luci, comporta invece la decurtazione di 2 punti, mentre 1 punto per un uso improprio delle altre luci, come ad esempio le luci antinebbia quando non sono necessarie.

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