Le auto ibride più adatte alle lunghe percorrenze
All’interno di questo articolo vogliamo parlare delle ibride perfette per le lunghe percorrenze.
- Auto ibride: il giusto connubio per la mobilità sostenibile
- Auto ibride: quale scegliere per le lunghe percorrenze?
- Auto ibride: Peugeot 3008
- Auto ibride: Toyota
- Car Specialist
Auto ibride: il giusto connubio per la mobilità sostenibile
Il mondo delle auto ibride sta cambiando progressivamente il mondo dell’automotive. Si tratta di un cambiamento epocale che andrà a rivoluzionare, nel corso dei prossimi anni, tutte le auto che vedremo in strada. La trasformazione in auto elettriche impone ancora abbastanza tempo alla totalità o almeno alla maggioranza degli automobilisti.
Per questo motivo, le auto ibride sono il giusto connubio tra le classiche vetture termiche e quelle elettriche. Esistono tre tipologie principali di vetture ibride: le mild hybrid, full hybrid e quelle plugin.
La differenza sta nella capacità della vettura di percorrere chilometri in modalità totalmente elettrica. Le mild hybrid sono quelle vetture dove la componente elettrica aiuta quella termica a consumare meno. Si tratta, quindi, di una soluzione molto leggera con batterie elettriche che ha lo scopo di ridurre i consumi ma non alterare il comportamento automobilistico del soggetto.
D’altra parte, esistono anche le full hybrid che permettono di avere un’autonomia di pochi chilometri in modalità completamente elettrica. In entrambi i casi, il pacco batteria si ricarica ogni volta che si va incontro a una decelerazione o a una frenata. Questa tecnologia è molto avanzata, è derivata dalla Formula 1 ed è riuscita ad entrare nel mondo dell’automotive dopo alcuni test approfonditi da parte delle case automobilistiche.
D’altra parte, però, non dobbiamo dimenticare la presenza delle plug-in che sono in grado di percorrere anche 80 km in modalità completamente elettrica.
Auto ibride: quale scegliere per le lunghe percorrenze?
La domanda che ci poniamo è quale sia la vettura ibrida che maggiormente riesce a coniugare lunghe percorrenze e risparmio di carburante. Sicuramente le vetture ibride con tecnologia Mild Hybrid sono quelle meno consigliate, in quanto non permettono di ridurre troppo i consumi, soprattutto se effettuiamo una percorrenza autostradale.
In caso di percorrenza autostradale con velocità costanti, le vetture non riescono a ricaricare la parte elettrica e quindi a ridurre i consumi. D’altra parte anche le full Hybrid vanno incontro a problematiche di ricarica, per il medesimo discorso.
Il discorso opposto vale invece per le vetture ibride plugin, che permettono di avere anche 80 km di autonomia in modalità completamente elettrica. Paradossalmente possiamo quindi percorrere autostrade italiane sempre solamente in modalità completamente elettrica sfruttando la componente elettrica delle vetture plugin.
Si tratta tuttavia di una situazione abbastanza paradossale e più unica che rara. Se dobbiamo quindi percorrere ogni giorno solo 50 km in autostrada possiamo sicuramente fare il pieno di energia una volta arrivati a destinazione.
Se invece effettuiamo lunghi tragitti di circa 50-70 km in aree collinari possiamo pensare di acquistare una vettura full Hybrid proprio per ottenere una ricarica della batteria in fase di decelerazione o pendenza. Nel momento in cui il motore non viene sfruttato, entra infatti in funzione il recupero di energia e la batteria si ricarica.
Auto ibride: Peugeot 3008
Tra le vetture che consigliamo maggiormente abbiamo ovviamente la Peugeot 3008 con tecnologia Hybrid. Peugeot 3008 è un bellissimo SUV caratterizzato da interni molto giovanili e da sedili veramente avvolgenti.
Cinque persone riescono a viaggiare comodamente a bordo della vettura proprio per la capacità di quest’ultima di adattarsi e di plasmarsi al meglio per i lunghi viaggi. Per le famiglie con i bambini questa vettura è altresì molto comoda, perché permette di viaggiare in posizione rialzata ed essere sicuri che questo SUV protegga i bambini.
Il bagagliaio è davvero ampio e può accogliere benissimo uno o due passeggini. La componente plugin della Peugeot 3008 permette quindi di viaggiare serenamente a bordo della vettura per lunghi viaggi ed effettuare tutte le ricariche della componente elettrica che ipotizziamo.
Auto ibride: Toyota
D’altra parte non dobbiamo dimenticare tutte le vetture Toyota che hanno la caratteristica di essere quanto più vicine alla versione plugin.
Toyota sta progressivamente sostituendo il diesel con l’elettrificazione e questo è sicuramente un aspetto molto interessante da considerare. Partendo dalla piccola Toyota Yaris, fino ad arrivare al grande SUV RAV4, stiamo parlando quindi di diversi veicoli che riescono ad abbracciare diverse necessità ed esigenze delle famiglie.
Non dimentichiamo chiaramente che Toyota Yaris ha un diverso costo di acquisto e costo di gestione. Tuttavia le offerte delle auto ibride usate sono davvero molto convenienti. Attualmente il mercato Automotive permette anche di acquistare le vetture con la modalità del noleggio lungo termine, che permette di abbattere ancora di più la gestione complessiva ordinaria.
Car Specialist
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Il mondo Automotive infatti è davvero molto vasto e necessita chiaramente di un’analisi approfondita in collaborazione con un consulente vendite.
