Gomme usate: una scelta ecologica (e legale)

Come funziona il mercato delle gomme usate e quali vantaggi offre agli automobilisti.

Qualcuno già lo fa, qualcun altro non ci ha mai pensato, o magari crede che non sia legale. Stiamo parlando di acquistare pneumatici usati per la propria auto, o anche per il proprio furgone, camper o fuoristrada. Un’azione che può sembrare banale, ma che in realtà porta con sé implicazioni sociali e ambientali da tenere in considerazione. Sì perché le gomme usate non rappresentano soltanto una soluzione che permette all’automobilista di ottimizzare i costi. 

Acquistare pneumatici di seconda mano è infatti un modo efficace anche per abbattere le emissioni climalteranti in atmosfera, nonché il consumo di nuove risorse, in particolare la gomma (da quella naturale alla mescola di stirene-butadiene, o polibutadiene, o ancora butilica – e butilica alogenata). Consumare meno vuol dire impattare meno sul nostro già comprovato ecosistema, con benefici positivi sulle future generazioni, a patto che…

La sicurezza delle gomme usate: come si controlla?

In gioco, oltre all’ambiente, c’è anche la sicurezza di chi guida l’auto, e con lui delle persone che attraversano la strada e affrontano ogni giorno percorsi urbani ed extraurbani. Se l’acquisto di gomme usate è consentito dalla legge (sia da privati sia da ecommerce come Gommeusate.it e come altri), non vuol dire che tutte le gomme usate siano affidabili e in buone condizioni. Per verificare lo stato di usura della gomma, è opportuno controllare le foto dell’annuncio, leggere i feedback di chi ha già comprato in passato, e soprattutto valutare l’usura del battistrada quando ancora le gomme non sono montate. 

Il controllo tipico è quello della moneta da 1 euro: si infila la moneta fra i tasselli dello pneumatico e si vede se il solco supera il bordo della moneta. In caso affermativo, c’è ancora sufficiente battistrada per circolare, viceversa le gomme sono troppo usurate e vanno smaltite. Altro controllo è quello visivo su eventuali discrepanze fra una spalla e l’altra dello pneumatico: per sicurezza, entrambe le spalle devono avere lo stesso aspetto, perché se una è liscia e l’altra è ancora tassellata, allora corriamo il rischio di avere problemi alla guida.

Dove montare gomme usate? Dalle officine ai gommisti

Montare un treno o una coppia di gomme (nuove o usate che siano) richiede una certa perizia, ma soprattutto strumentazioni che di solito hanno solo i gommisti e qualche meccanico specializzato. Come fare quindi nel momento in cui si fa un ordine di gomme usate, tipicamente online da un ecommerce? La cosa migliore è avvisare prima chi dovrà montare le gomme, spiegandogli quali sono le proprie intenzioni. In alternativa, è possibile affidarsi alle officine partner degli stessi siti di vendita, vedi appunto Gommeusate.it e la sua rete di collaborazioni sparsa in tutte le regioni italiane. 

Le gomme, lo ricordiamo, vanno non soltanto montate, ma anche sottoposte a convergenza ed equilibratura, motivo per cui sconsigliamo fortemente il fai-da-te (anche fosse che si abbia la manualità per montare lo pneumatico). Il risparmio diventa in questo senso ancora più importante, perché se sul fronte del montaggio non possiamo fare altro che affidarci a un professionista, per quanto riguarda l’acquisto possiamo scegliere se comprare gomme nuove o usate, e in questo secondo caso ridurre la nostra spesa fino al 50-60% circa. Di questi tempi, non è assolutamente una cattiva idea.

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