Costi di gestione auto GPL e Metano. Convengono realmente?
Circolano molte voci sulla convenienza, o meno, delle auto a GPL e Metano. Facciamo una volta per tutte, chiarezza.
Scegliere la corretta tipologia di alimentazione è probabilmente uno degli aspetti più importanti quando si sceglie una nuova vettura. Le auto a metano e GPL sono molto interessanti sotto diversi aspetti, a patto che sia l’alimentazione giusta per noi. In questo articolo capiremo i pro e i contro di avere un auto a GPL o metano.
Andremo progressivamente ad osservare
- la distinzione fra le due tipologie di alimentazione
- la diffusione sul territorio italiano
- quanto costa al distributore
- i costi di manutenzione
- il mantenimento del valore sul lungo periodo
DIFFERENZE E SIMILITUDINI TRA AUTO AUTO GPL E METANO
Come primo aspetto cerchiamo di comprendere se il GPL ed il metano siano la stessa cosa. Chiaramente la risposta è no!
Sono infatti due forme di alimentazione ben distinte. Durante il momento di rifornimento, non ci sono però problemi. In Italia infatti il rifornimento di GPL o metano deve essere fatto solo in presenza di un operatore della stazione di servizio.
Detto in modo semplice, non esiste ancora nel nostro paese la possibilità di effettuare un rifornimento in self-service.
La sigla GPL, per completezza d’informazioni, è l’acronimo di Gas di Petrolio Liquefatto. Si tratta quindi di una miscela di idrocarburi derivati dal petrolio ed è formata principalmente da propano. in forma liquida, e dal butano.
Quando parliamo invece di “Metano”, indichiamo invece un gas volatile. Esso è estratto da pozzi naturali e può essere subito utilizzato come forma di alimentazione.
Entrambe le tipologie di alimentazione, sono molto rispettose dell’ambiente. Nessuna delle due è infatti attualmente vincolata a blocchi del traffico. Acquistare quindi una vettura GPL o metano, permette di girare anche con i blocchi del traffico nella stragrande maggioranza delle città. Ricordiamoci sempre che, sia il GPL, sia il metano, sono forme di alimentazione che utilizzano la struttura del motore a benzina.
Non a caso infatti, oltre che effettuare un rifornimento di GPL/metano, dobbiamo in modo routinario mantenere costante il livello del serbatoio di benzina.
Piccola precisazione. Le moderne autovetture del gruppo Volkswagen (Audi, Seat, Skoda, e la stessa Volkswagen), hanno la particolarità di essere vetture monofuel. Detta concretamente hanno un serbatoio di riserva di appena 9 litri circa per la benzina, in quanto il serbatoio di metano è quello principale.
Quest’ultimo può variare e permettere un pieno compreso tra i 13 e 17 kg di metano.
Sì, hai letto bene, il metano si esprime in kg. Quando facciamo il pieno di metano non si va ad acquistare un determinato quantitativo di litri, ma di kg. Per quel che riguarda invece il GPL, utilizziamo il tradizionale sistema di misurazione della benzina o il diesel, ovvero i litri.
LA DIFFUSIONE SUL TERRITORIO ITALIANO
Dopo aver distinto queste due tipologie di alimentazione, parliamo ora della distribuzione a livello territoriale. Sicuramente il GPL è una forma di alimentazione molto diffusa, sia in Italia, sia all’estero. Se avete una vettura con alimentazione a GPL, potete tranquillamente viaggiare in ogni qualsiasi angolo d’Italia e d’Europa.
La probabilità di trovare una stazione di rifornimento è infatti molto alta.
Per quel che riguarda invece il metano, è leggermente meno diffuso nelle aree del Sud Italia. Non stiamo ovviamente parlando di una carenza totale, ma comunque di una presenza inferiore rispetto al Nord. Per chi abita infatti nella Pianura Padana, in particolar modo in Lombardia, non ci sono problematiche.
QUANTO COSTA AL DISTRIBUTORE
In termini di prezzo, il GPL ha un costo inferiore rispetto al metano. Tuttavia, quest’ultimo permette una spesa complessiva minore. Tutto questo è dovuto al fatto che un motore a metano, consuma meno. Di conseguenza consumeremo meno kg di metano per effettuare la medesima strada e il medesimo percorso.
Tecnicamente si parla appunto di resa energetica maggiore del metano rispetto alle auto a GPL. I motori a GPL hanno infatti un consumo leggermente superiore di circa il 10 o 15% rispetto alle vetture a benzina. Ecco quindi il principale difetto delle auto GPL, ovvero un consumo superiore alle auto benzina.
La spesa però tra un pieno di GPL, ed un pieno di benzina, è notevole. Attualmente il GPL ha una media stimata di circa 0,6€/kg. Con un pieno di 40 litri mediamente possiamo tranquillamente percorrere anche 500 km, se abbiamo un percorso extraurbano. Il prezzo del metano è superiore, circa 0,95€/kg. Maggior prezzo per singolo lt/kg, ma un costo di percorrenza inferiore quindi con il metano.
E l’autonomia? Normalmente le vetture a metano hanno un’autonomia inferiore, rispetto alle vetture GPL.
Questo è dovuto al fatto che l’ampiezza delle bombole del metano è inferiore rispetto all’ampiezza del serbatoio del GPL. Si parla circa di un meno 30%, in termini di autonomia, anche se ultimamente le auto a metano stanno aumentando la resa energetica.
È assolutamente veritiero poter percorrere 100 km in un percorso misto, spendendo anche meno di €5.
Per fare un confronto molto semplice, se il GPL permette un risparmio di circa il 50% rispetto a un pieno di benzina, il metano può arrivare anche al 60% in meno.
COSTI DI MANUTENZIONE
Per quel che riguarda la manutenzione, le vetture a GPL necessitano della sostituzione del filtro GPL, e possono essere spesso soggette a un maggior consumo di olio rispetto alle vetture con alimentazione benzina o diesel. Se però queste ultime, non devono effettuare la revisione del serbatoio, le vetture dotate di alimentazione metano/GPL, invece sì.
Per la precisione le vetture a GPL devono cambiare il serbatoio ogni 10 anni, mentre per le vetture a metano il controllo è ogni 4 anni (con qualche eccezione).
Inoltre, maggiore attenzione alle candele. Sia per il GPL, che per il metano, sono soggette a potenziale maggiore usura. Un controllo più frequente, eliminerà ogni preoccupazione.
MANTENIMENTO VALORE AUTO
Il mantenimento del valore dell’auto, sul lungo periodo, è sicuramente un aspetto importante. Come abbiamo visto nell’articolo precedente, le vetture a GPL/metano sono vetture molto ricercate nel mercato dell’usato.
Con lo sviluppo dei blocchi del traffico, che limitano progressivamente l’utilizzo delle vetture diesel, ovviamente le vetture a GPL/metano sono maggiormente richieste e quindi riescono a mantenere più alto il proprio valore.
Attenzione però al chilometraggio! Se state cercando un’auto usata GPL/metano, osservate bene i chilometri contenuti nel cruscotto della vettura, così come la manutenzione. Queste tipologie di auto, sono normalmente state utilizzate per tantissimi chilometri e quindi hanno un elevato chilometraggio, che deve essere verificato dalla concessionaria nella fase di acquisto.
Quale scegliere quindi?
Sono due forme di alimentazione alternative ai classici benzina e diesel, molto efficienti in termini di resa e risparmio. Sicuramente dobbiamo considerare che una determinata vettura non viene prodotta normalmente sia GPL, sia metano, tranne rare eccezioni.
L’altro grande aspetto da considerare, come abbiamo detto precedentemente, è chiaramente l’area geografica di domicilio. Se viviamo in Lombardia sicuramente non abbiamo problemi nel trovare un distributore di GPL o metano.
Abbiamo visto quindi, tutta una serie di aspetti, sulle auto a GPL o Metano.
Ulteriori dubbi? Siamo a completa disposizione per eliminarli in un batter di ciglia, prendi contatto con uno dei nostri esperti oppure dai un’occhiata alle auto in vetrina.