Come proteggere l’auto dagli agenti atmosferici?
L’auto può essere oggetto di brutti scherzi da parte degli eventi atmosferici. In questo articolo cercheremo di comprendere come proteggerla al meglio.
- Stipulare una copertura assicurativa
- Telo copriauto e spray protettivo
- Parcheggiare all’ombra (ma facendo attenzione!)
Stipulare una copertura assicurativa
Recentemente il mondo sta andando incontro ad asperità degli agenti atmosferici. Si dice spesso che non esistono più le mezze stagioni e questo è l’esempio palese.
Guardando i telegiornali, si nota come gli eventi estremi siano sempre più frequenti. Violente grandinate, ma anche piogge torrenziali, possono arrivare in un qualsiasi momento dell’anno.
Tramite un brusco calo delle temperature, si forma la grandine, e questa può provocare grossi problemi per le nostre auto. Quando veniamo colti da agenti atmosferici importanti, cerchiamo subito un luogo per ripararci.
Purtroppo, però, non siamo sempre a bordo dell’auto e quindi non possiamo sempre agire per proteggerla. Mentre stiamo di giorno lavorando, oppure di notte dormendo, la nostra auto è esposta al rischio di potenziali agenti atmosferici.
Per questo motivo, il consiglio primario è quello di stipulare una copertura assicurativa. In Italia è obbligatoria solamente l’RC Auto, mentre non è obbligatoria l’assicurazione contro gli agenti atmosferici.
Il consiglio è soprattutto per coloro che abitano in zone, dove grandine e piogge torrenziali, sono più frequenti. Una grandinata con chicchi di grandine consistenti, può portare gravissime conseguenze all’auto. I danni possono essere di diverse migliaia di euro ed anche di un valore superiore all’auto.
Tramite la stipula di una copertura assicurativa contro eventi atmosferici, ci tuteliamo per queste situazioni.
Nell’eventualità poi che la nostra auto sia purtroppo oggetto di una evenienza avversa, basterà semplicemente contattare l’assicurazione per avere la riparazione dei danni a spese dell’assicurazione.
Attenzione, durante la fase di stipula dell’assicurazione, che non vi sia una franchigia troppo alta. La franchigia è una determinata spesa che deve essere sostenuta da parte del proprietario dell’auto. Per meglio capire, facciamo un semplice esempio. Se l’auto ha subìto €10.000 di danni da grandine, ed è attiva una franchigia del 10%, il proprietario dovrà pagare €1.000 all’assicurazione. I rimanenti €9.000 saranno sostenuti dall’assicurazione.
Attenzione quindi in fase di stipula, di osservare l’esistenza o meno di una determinata franchigia.
Telo copriauto e spray protettivo
Chi non vuole attivare la copertura assicurativa, può comunque acquistare un telo copriauto. Questo è fondamentale per proteggere l’auto da tanti piccoli danni del tempo.
Esso protegge l’auto dal sole, ma anche dal gelo o dalla pioggia. Ricordiamoci sempre che il telo auto deve essere abbastanza resistente, da non essere portato via da una folata di vento.
Acquistiamo quindi un telo copriauto realizzato su misura, dotato di elastici che ben si integrano con l’auto. Evitiamo quindi soluzioni fai da te e teli improvvisati, con cavi che trattengono il maxi telo. Prima di coprire l’auto con il telo protettivo, ricordiamoci di pulire l’auto molto bene.
Un altro modo per proteggere la nostra auto è quello di lucidarla, stendendo uno strato di cera protettiva. Il consiglio è di passare la cera tre o quattro volte l’anno. Ovviamente non possiamo considerare la stesura di uno strato di cera, come atto sostitutivo dell’acquisto di un telo. Il consiglio, infatti, è di unire i due aspetti.
Ricordiamoci anche di acquistare un telo auto, che possa dare la possibilità di visionare tranquillamente la targa. Questo aspetto deve essere ricordato, soprattutto se parcheggiamo in una strada pubblica. Se possiamo proteggere la nostra auto con un telo nella nostra proprietà privata, non è necessario mettere in evidenza la targa dell’auto.
Parcheggiare all’ombra (ma facendo attenzione!)
Come ultimo aspetto protettivo, abbiamo ovviamente il parcheggio dell’auto. Quest’ultima deve essere parcheggiata in una posizione ben sicura. Evitiamo di parcheggiare l’auto sotto alberi pericolanti o sotto strutture che potrebbero cadere.
Se sappiamo che nella nostra area geografica arriverà una violenta perturbazione, cerchiamo di posizionare l’auto distante da alberi o da altre strutture pericolanti.
Chiaramente non c’è limite alla potenza del vento. Questo aspetto, quindi, non può essere mai completamente previsto nella sua dimensione.
La nostra bella Italia è interessata da venti di diverse direzioni e forze. Posizionare l’auto sotto un albero, in alcuni casi, può essere una soluzione non ottimale. Potrebbe infatti svilupparsi un forte vento, che investendo l’albero, può portare alla caduta di un ramo sopra la nostra auto. In questo modo, il tentativo di proteggere l’auto non è sicuramente andato a buon fine.
Questi sono i principali consigli che possiamo darti per la protezione dagli agenti atmosferici. Non abbiamo detto forse quello più importante ovvero di mettere l’auto in un garage. Chiaramente se un’area geografica viene investita da un’alluvione, il discorso cambia drasticamente.
In quel caso, il consiglio è di posizionare l’auto ad una buona altezza rispetto ai luoghi di minimo, al fine di evitare che l’acqua raggiunga l’altezza del motore. Se i sedili possono essere ripristinati, molto problematica è la questione se l’acqua piovana entra nel motore. In questo caso, l’auto è da sostituire.