Assicurazione auto: quando siamo correttamente assicurati?

All’interno di questo articolo vogliamo parlare di assicurazione auto facendo un ragionamento se siamo assicurati adeguatamente per la nostra auto.

 

• Conviene cambiare assicurazione auto?
• Le compagnie dirette: convengono?
• Classe di Merito assicurazione auto
• Meglio il pagamento annuale o semestrale?
• Attestato di Rischio
• Confronta sempre i prezzi delle assicurazioni auto
• Naviga online per confrontare le assicurazioni auto

Conviene cambiare assicurazione auto?

Il primo ragionamento che vogliamo fare è un po’ particolare. Tutti noi abbiamo realizzato nel corso degli anni il rinnovo della nostra assicurazione auto. Le case assicurative però difficilmente effettuano degli sconti per coloro che mantengono la propria polizza assicurativa attiva. 

 

Per questo motivo si consiglia di sostituire l’assicurazione con altre compagnie. In questo modo potremo ottenere degli sconti e dei vantaggi economici rimanendo sempre in una situazione di copertura totale. 

 

In Italia, infatti, sono presenti oltre 40 compagnie assicurative, tutte molto valide e con tariffe che cambiano continuamente. La proposta della nostra vecchia assicurazione auto potrebbe essere stata superata da altre offerte con altre strutture economiche. 

 

Cambiare assicurazione, inoltre, è davvero molto semplice in quanto non serve la disdetta. A partire dal 2013, infatti, l’ordinamento italiano prevede che non si applichi più il tacito rinnovo. In questo modo non è più necessario inviare la disdetta alla polizza assicurativa per cambiare compagnia. Basta semplicemente aspettare la scadenza del vecchio contratto e avviare una nuova assicurazione auto con una nuova compagnia. 

 

Le compagnie dirette: convengono?

Se dobbiamo cambiare assicurazione auto, cerchiamo sempre di andare direttamente alle compagnie in modo diretto. In questo modo i costi saranno decisamente più economici e riusciamo a risparmiare molte decine di euro. 

 

Le compagnie dirette hanno, a differenza delle compagnie tradizionali che hanno una rete di agenzie o di intermediari, un modo di comunicare molto semplice ovvero internet e il telefono. 

Chiaramente l’assicurazione auto tradizionale ha la medesima affidabilità, ma cambiano le metodologie di contatto. A fronte di tariffe quasi sempre più basse, possiamo avere un contatto diretto con la compagnia però quasi sempre solo online. Le compagnie dirette fanno sempre capo a grossi gruppi finanziari. Questo permette loro di avere una maggiore forza economica per posizionare sul mercato con prezzi più concorrenziali.

Classe di Merito assicurazione auto 

Se stiamo cercando una nuova assicurazione auto e vogliamo ottenere un preventivo, particolare attenzione la dobbiamo porre alla classe di merito. 

 

Per avere i preventivi corretti, ricordiamoci sempre di inserire la classe di merito universale. Quest’ultima è uguale per tutte le compagnie assicurative e viene assegnata seguendo determinate regole condivise. 

 

Questa classe di merito, inoltre, permette di trasferire la propria situazione assicurativa dalla nostra vecchia compagnia a quella nuova. Qualcuno potrebbe confonderla con la classe di merito interna che viene invece assegnata secondo delle regole stabilite dalle singole compagnie.

 

La classe di merito interna della compagnia assicurativa A potrebbe essere diversa dalla classe di merito della compagnia assicurativa B. Un aspetto interessante è anche la possibilità di intestare la polizza auto ad una persona diversa dal proprietario al fine di utilizzare la classe di merito più vantaggiosa. 

 

Meglio il pagamento annuale o semestrale?

Un consiglio che vogliamo dare è di preferire il pagamento annuale. Avere un’assicurazione auto sicuramente non è economico, ma spezzare il pagamento in canoni mensili o semestrali comporta normalmente un maggior costo complessivo. 

La rateizzazione infatti comporta quasi sempre delle spese aggiuntive che porteranno il premio ad un valore più alto. Si tratta di valori che possono essere anche del 7% sul premio annuo. 

 

Attestato di Rischio 

Arrivati a questo punto, trattiamo il discorso dell’attestato di rischio. Si tratta del documento che contiene la storia assicurativa dei nostri ultimi cinque anni. All’interno di esso troviamo tutti gli incidenti in cui siamo stati coinvolti, oltre che la classe di merito di provenienza e quella assegnata per l’anno successivo. 

 

L’attestato di rischio dal primo luglio del 2015 è digitale e non è più in formato cartaceo. Entrando nella piattaforma web della nostra assicurazione auto, possiamo scaricarlo e stamparlo. 

L’assicurato può consultarlo in qualsiasi momento, ma è stato eliminato l’obbligo di inviarlo in formato cartaceo. Nel caso quindi che decidessimo di cambiare assicurazione, non dobbiamo avere una copia dell’attestato di rischio cartaceo. Le assicurazioni, infatti possono attingere le informazioni direttamente da una banca dati unica.

Confronta sempre i prezzi delle assicurazioni auto

Uno tra gli ultimi consigli che vogliamo dare, è ovviamente quello di confrontare attentamente i prezzi. Se abbiamo deciso di cambiare assicurazione auto, vuol dire che vogliamo risparmiare, oppure avere dei massimali diversi, ma anche delle franchigie più consone. Il prezzo è un parametro molto importante, ma non è il solo dato che dobbiamo osservare. 

 

Pagare un premio assicurativo di 100 euro è qualcosa di bellissimo, ma attenzione ai massimali ed alle franchigie. Se paghiamo il premio annuo di 100 euro, ma la franchigia è molto alta, probabilmente non ci converrà molto. 

 

Per chi non lo sapesse la franchigia è quella percentuale che il soggetto deve pagare a fronte di un costo di riparazione. Facendo un esempio semplice, esistono le franchigie in caso di grandine che possono essere pari al 10% del danno complessivo. Se abbiamo un danno di €6000 sulla nostra auto perché abbiamo subito una pesante grandinata, dovremo pagare €600 all’assicurazione. 

 

Ecco quindi che i 100 euro di premio annuale salgono improvvisamente. Cerchiamo, quindi, di analizzare quali siano le assicurazioni con delle franchigie convenienti oppure nulle. I massimali, inoltre, sono un aspetto molto importante in quanto sono quei valori massimi che l’assicurazione paga in determinate situazioni. 

 

I massimali minimi previsti per legge sono di un milione di euro per danni alle cose e 5 milioni di euro per i danni alle persone. Se vogliamo avere quindi maggiore tranquillità possiamo scegliere una polizza assicurativa con un massimale più alto a fronte ovviamente di una quota annuale più alta. 

 

Naviga online per confrontare le assicurazioni auto

Trovare l’assicurazione più giusta non è decisamente semplice. Il consiglio è quello di navigare un po’ online ed effettuare dei controlli diretti nei siti delle singole assicurazioni. 

 

Esistono anche dei siti di confronto tra le assicurazioni che possono avere una chiara e completa visuale dell’intero impianto assicurativo. Il consiglio è quello di spendere un po’ di tempo al fine di evitare spiacevoli inconvenienti e di risparmiare decine di euro.