Le spie del cruscotto auto: un colore per ogni tipologia
In questo articolo parleremo delle spie del cruscotto auto e i loro colori caratteristici. Scopriamo insieme quali sono questi colori e perché non cambiano mai tra una vettura e un’altra
Guidare una moderna autovettura non è sicuramente qualcosa di semplice, immediato ed intuitivo. Il cruscotto auto è quanto di più interattivo si possa pensare. Le case automobilistiche stanno cercando di renderli ergonomici, ma la complessità della lettura delle spie del cruscotto è un dato di fatto.
Lungo l’articolo vedremo:
- la convezione tra le case automobilistiche;
- le spie di colore verde;
- le spie di colore bianco;
- le spie di colore blu;
- le spie di colore giallo, arancione e rosso
La convezione tra le case automobilistiche;
Tutte le case automobilistiche, però, hanno osservato una comunanza legata alle spie del cruscotto. Questa omogeneità è stata scelta al fine di non creare problemi al guidatore che può cambiare diverse autovetture nel corso della sua vita o nel corso di un determinato arco temporale. Le convenzioni principali sono legate ai colori. Le spie, infatti, possono modificarsi graficamente, ma il colore non cambia.
Una volta esistevano le vetture con i cruscotti analogici, mentre ora esistono solo display digitali. Pensiamo alle vecchie Fiat Uno, dove i cruscotti avevano la spia delle 4 frecce ben visibile, anche se non era illuminata.
Nonostante tutto i colori di queste spie non sono stati modificati. La colorazione, infatti ,non è cambiata, anche perché non è cambiato il Codice della Strada. Il Legislatore Italiano non ha voluto modificare quest’ultimo aspetto, per non creare problemi e anche per dare un senso di continuità con il passato.
Tecnicamente le spie si distinguono principalmente per la colorazione:
- verde;
- bianca;
- gialla;
- arancione;
- rossa;
- blu.
Le spie di colore verde del cruscotto auto
Come succede nella colorazione del semaforo, il colore verde è quello più rassicurante. Esso è utilizzato per tutte quelle spie in cui vi sia una funzione momentaneamente attiva.
Stiamo parlando ad esempio dei fari accesi con le luci di posizione, i fari anabbaglianti, le frecce di segnalazione di svolta ed i fendinebbia anteriori. In alcune auto moderne esiste il cosiddetto cruise control: anche in questo caso, la spia è di colorazione verde.
Il colore verde, quindi, è utilizzato per informare il guidatore dell’entrata in funzione di quel la determinata funzione, senza fornire eccessiva preoccupazione.
Le spie di colore bianco
Per tutti coloro che hanno una vettura in grado di comunicare eventuali situazioni di manutenzione necessaria, ecco le spie bianche. Se la vettura vuole comunicare al proprio conduttore la necessità di effettuare un tagliando, il colore bianco è quello utilizzato dalle case automobilistiche.
Compare, infatti, una piccola chiave inglese bianca. Il significato è la necessità di effettuare un determinato intervento in officina. Scopriremo quale tipo di intervento sia necessario, tramite una semplice navigazione nel menù della vettura. In alternativa è sempre consigliato contattare anche telefonicamente la propria concessionaria di fiducia.
Le spie di colore blu
Il colore blu è, invece, utilizzato tutte le volte in cui abbiamo una funzione momentanea, più importante rispetto a quella delle spie verdi.
Il blu è particolarmente usato per gli abbaglianti, in quanto si ha la necessità di distinguerli rispetto ad una spia verde. Gli abbaglianti, infatti ,hanno l’obiettivo di dare maggiore luminosità, ma dobbiamo stare attenti a non circolare con essi accesi. Il rischio è quello di abbagliare gli altri veicoli, con potenziale causa di incidente. Una seconda spia di colore blu è quella legata alla temperatura del motore. Se è accesa, sta a sottolineare come quest’ultimo sia ancora freddo e non idoneo alla circolazione.
Le spie di colore giallo, arancione e rosso
Veniamo ora alle colorazioni più complicate e a quelle maggiormente pericolose. Ad esempio le spie con colorazione gialla o arancione.
Esse sono collegate a concetti di attenzione particolare da parte del conduttore della vettura. Enfatizzano problematiche legate al motore, oppure una situazione di scarsa benzina all’interno del serbatoio.
Tramite la lettura immediata della spia corrispondente nel libretto di manutenzione, avremo la situazione sotto controllo e potremo prendere le adeguate decisioni di conseguenza.
Una spia di colore rosso è, invece, legata a problemi notevoli e importanti. Stiamo parlando di una problematica urgente, normalmente legata allo stato di salute del veicolo.
La spia rossa che maggiormente vediamo è sicuramente quella del freno a mano, anche detto freno di stazionamento. Ovviamente non è consigliato guidare, con esso in funzione. Se così fosse, si avrebbero dei danni seri e invalidanti ai freni della vettura.
Un secondo esempio di spia rossa, è sicuramente quella della batteria. Normalmente si accende in fase di accensione della vettura, per poi spegnersi dopo pochi istanti. Se invece si riaccende dopo poco (o non si spegne), tale segnale sta a significare una situazione di batteria scarica o problemi al sistema elettrico.
Anche la spia dell’olio ha una colorazione rossa. Se notiamo questa spia accendersi, dobbiamo immediatamente controllare il livello dell’olio, osservando anche il libretto di manutenzione. Il rischio di avere il livello dell’olio basso, è qualcosa di molto pericoloso per la vettura.
Se inoltre circoliamo con una portiera aperta, compreso il baule posteriore, allora la vettura ci segnalerà tale aspetto con una spia di colore rosso. In questo caso, basterà chiudere perfettamente lo sportello, al fine di eliminare tale spia.
Medesimo discorso per quando si guida con la cintura di sicurezza non agganciata. Essa riguarda non solo il conducente, ma anche il passeggero, nella quasi totalità delle vetture moderne.
Dopo tutto questo elenco di situazioni più o meno gravi ed impellenti, l’augurio è ovviamente quello di vedere quante più spie verdi e quante meno spie arancioni e rosse in quanto sono simboli tendenzialmente da evitare.
Su questo aspetto chiaramente, la tecnologia si sta modificando. Per coloro che passano spesso da un’auto ad un’altra, sarà sicuramente capitato che una determinata vettura possa avere una spia che un’altra auto non ha.
Quello che abbiamo visto in questo articolo, sono però questioni generali. Il colore della spia è qualcosa infatti di univoco. Con la tecnologia che si evolve in continuazione, ora le spie sono descritte dai pixel dei display delle vetture. Una volta invece erano illuminate dai led e ancora prima dalle lampadine inserite dentro il cruscotto.
Come si vede, la tecnologia avanza, ma il fascino di un cruscotto analogico rimane inalterato anche dopo diversi anni.