Guida all’acquisto di un’auto usata certificata
In questo articolo cercheremo di capire come acquistare un’auto usata che ci permetta di guidare serenamente per diversi anni.
- Auto usata certificata: una panoramica
- Auto usata certificata: esistono certificazioni universali?
- Auto usata certificata: acquistare da una concessionaria
- Auto usata certificata: le assicurazioni
- Auto usata certificata: cosa valutare
- Car Specialist
Auto usata certificata: una panoramica
Quando dobbiamo acquistare un’auto nuova, chiaramente non ci sono problemi di garanzia. Tutte le auto nuove sono progettate per durare a lungo e hanno componenti che non sono mai stati utilizzati. In altre parole, queste auto non hanno subito l’usura del tempo e non sono state utilizzate da nessuno.
Per quanto riguarda invece le auto usate, il discorso cambia decisamente. Se vogliamo acquistare un’auto usata, non sappiamo quale sia stata la sua gestione precedente. In altre parole, non sappiamo se il vecchio proprietario l’ha utilizzata eccessivamente o l’ha trattata con cura. Per questo motivo molte persone si domandano come sia possibile avere la sicurezza totale di acquistare un’auto usata certificata.
Auto usata certificata: esistono certificazioni universali?
Prima di tutto, diciamo che non esiste una certificazione universale e univoca per le auto usate. Come per le auto nuove, che non esiste una certificazione unica a livello mondiale, anche per le auto usate non vi è una certificazione che deve essere rispettata da chiunque venda un’auto.
Sicuramente se acquistiamo la nostra prossima ventura da un privato, quest’ultimo non potrà certificare nulla. Un singolo soggetto infatti non può garantire che l’auto da lui venduta sia esente da qualsiasi problematica.
La verità è che il venditore privato deve garantire per norma di legge la buona salute dell’auto per tutte quelle condizioni di cui lui è a conoscenza. Cercando di semplificare il concetto, possiamo dire che un singolo proprietario può vendere l’auto, ma dovrà comunicare tutte le eventuali problematiche a lui note. Non essendo però un tecnico del settore automotive, non può sapere se tra qualche km si potrebbe evidenziare una problematica meccanica.
Auto usata certificata: acquistare da una concessionaria
Il discorso è diverso se parliamo delle concessionarie auto. In questo caso, stiamo parlando di un attore economico, ovvero di colui che può garantire tecnicamente l’auto usata. Ogni venditore di auto, se è una concessionaria, deve garantire per legge almeno 12 mesi che coprono ogni qualsiasi problematica a livello meccanico.
In alcuni casi, determinati concessionari garantiscono anche più tempo ma questo chiaramente dipende anche da eventuali modifiche contrattuali da parte del venditore. Durante la contrattazione infatti, ci possono essere delle clausole che devono essere lette attentamente proprio per evitare brutte sorprese successivamente.
Se dopo pochi chilometri dall’acquisto dell’auto succede un grave danno alla vettura, chiaramente ci sono delle problematiche sia per il venditore ma anche per l’acquirente.
Auto usata certificata: le assicurazioni
In alcuni casi, le concessionarie permettono di beneficiare di alcune garanzie assicurative che non sono altro che convenzioni con assicurazioni esistenti in Italia. Queste garanzie tutelano il venditore nei confronti dell’acquirente ma non viceversa.
Il venditore infatti può permettersi di ripristinare l’auto con dei ricambi alternativi o anche usati in determinati casi, a meno che non si parli di sicurezza. Queste garanzie assicurative inoltre molto spesso prevedono delle franchigie di copertura delle spese. Dobbiamo stare attenti quindi in fase di contrattazione e comprendere se questa determinata concessionaria sia in grado di coprire ogni eventuale problematica dell’auto non appena l’abbiamo acquistata.
Auto usata certificata: cosa valutare
Esistono principalmente due regole per acquistare bene un’auto usata: la reputazione e l’acconto.
Dobbiamo sempre osservare se la concessionaria auto abbia una buona reputazione nel tempo. Per fare questo possiamo guardare il sito internet della concessionaria e notare se è strutturato adeguatamente per garantire una solidità economica in caso di gravi danni alla vettura.
Una concessionaria che investe nel proprio sito web vuol dire che è strutturata con solide basi ed è attenta al cliente. D’altra parte, dobbiamo anche osservare tutte le recensioni che emergono dal web come ad esempio su Google. Anche il classico passaparola è fondamentale, ma dobbiamo assicurarci di avere fonti solide per questa analisi.
La seconda regola che vogliamo consigliare è di effettuare l’acconto non appena viene realizzata una profonda analisi dello stato dell’auto. In altre parole, possiamo pagare l’acconto di acquisto della nostra futura vettura usata non appena siamo a conoscenza completa di tutte le eventuali problematiche dell’auto.
Nessuno vuole essere un eroe e sicuramente nessuno vuole acquistare una vettura con problemi. Per questo motivo, cerchiamo sempre di aspettare di effettuare il pagamento dell’acconto almeno fino all’evidenza di non presenza di problematiche meccaniche o di vario tipo.
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