Eliminiamo una volta per tutte, i dubbi su come valutare un’auto usata correttamente.
Molto spesso ci domandiamo quale sia il valore effettivo della nostra auto. Chiaramente il valore dipende da molti aspetti, in termini di appeal, di buona salute, e altri parametri che adesso analizzeremo. In questo articolo infatti vi vogliamo condurre progressivamente verso il corretto metodo per valutare un’auto usata.
Gli aspetti principali che devono essere analizzati per valutare un’auto usata sono:
- il deprezzamento in termini di età;
- il chilometraggio;
- la tipologia di veicolo;
- la tipologia di alimentazione e l’usura;
- la richiesta del mercato.
IL DEPREZZAMENTO IN TERMINI DI ETA’
Il primo aspetto ovviamente da considerare per valutare un’auto usata, in modo corretto, è l’età. È brutto dirlo, ma non appena la vettura è stata acquistata e portata fuori dalla concessionaria, ha già perso valore.
Un’auto usata, anche con pochissimi chilometri, ha sicuramente un valore inferiore a una vettura nuova.
Per questo motivo, il consiglio è cercare importanti sconti e promozioni, per ottenere una massimizzazione della convenienza nell’acquistare una vettura. Ottenere infatti un elevato sconto, ci può aiutare a prevenire la svalutazione dell’auto usata.
“Normalmente, comunque, una vettura ha una forma di svalutazione di circa il 25% dopo il primo anno. Se dobbiamo quindi valutare un’auto usata, acquistata a marzo 2019, verso febbraio o marzo 2020 il suo valore è sceso del 25%. “
Un trucco psicologico è infatti quello di immatricolare le vetture nel primo mese del nuovo anno. In questo modo l’auto usata sembrerà più “giovane”, anche se è stata immatricolata il 2 di gennaio.
Con l’avanzare degli anni, il deprezzamento aumenta notevolmente.
Dopo circa 4 anni il deprezzamento si attesta a un 60% in meno. Se quindi dobbiamo valutare un’auto usata di 4 anni, ipoteticamente pagata €100.000, ora ha un valore di €40.000.
VALUTARE UN’AUTO USATA TRAMITE IL CHILOMETRAGGIO
Un altro aspetto molto importante da considerare per valutare un’auto usata, è il chilometraggio. Ipotizziamo di avere un’auto usata di un anno. Il suo valore è diverso, se sul contachilometri leggiamo 5.000km o 50.000km.
Una vettura normalmente in un anno percorre circa dai 10 ai 20.000 km, nel caso di un benzina, e tra i 15 e i 30 mila nel caso di un diesel. Un’eventuale variazione positiva o situazione negativa, rispetto a questa linea di riferimento, modifica chiaramente il valore della vettura.
Se infatti dobbiamo valutare un’auto usata con pochissimi chilometri, utilizzata da una persona che casomai preferiva usare mezzi alternativi, chiaramente il valore aumenta.
LA TIPOLOGIA DI VEICOLO
Un aspetto molto importante è ovviamente anche la tipologia del veicolo. Questo aspetto è da considerare in termini di appeal e di rivendibilità. Se infatti qualche anno fa poteva andare di moda una determinata tipologia di veicolo, ora potrebbe non essere più così.
Un esempio? I monovolumi per le maxi famiglie.
Di conseguenza, se avessimo acquistato tempo fa un SUV, sicuramente ora avrebbe un valore superiore rispetto ad un monovolume.
Tutto questo è legato chiaramente alla più semplice legge di mercato: la domanda di un bene.
Se ipotizziamo ad esempio che domani improvvisamente, siano di moda i SUV di colore giallo, nell’eventualità avessimo acquistato un SUV giallo, chiaramente la possibilità di richiedere un prezzo maggiore in fase di vendita, aumenta.
Maggiore è infatti la richiesta che proviene dal mercato, maggiore sarà anche la quotazione che il concessionario ci può effettuare nel momento in cui volessimo fare una permuta, e maggiore sarà sicuramente l’introito che noi ne beneficeremo.
LA TIPOLOGIA DI ALIMENTAZIONE E L’USURA
Un altro aspetto molto importante è la tipologia di alimentazione. Con le stringenti normative attualmente in vigore, possedere un diesel potrebbe essere un aspetto problematico in fase di rivendita. Attualmente con i blocchi del traffico, possono esserci problematiche nell’utilizzare una vettura diesel che arrivi fino a Euro 5. Chiaramente se abbiamo acquistato una vettura Euro 6, non dovremmo avere problemi di rivendita immediata.
E’ da vedere chiaramente, cosa potrebbe succedere tra qualche anno.
Molto dipende infatti dalle emissioni di CO2 e dai blocchi del traffico in alcune aree geografiche. Lo scopo è chiaramente far diminuire l’inquinamento atmosferico. Ovviamente, se sono presenti potenziali limitazioni in determinate aree geografiche, il valore di quella determinata auto usata può diminuire notevolmente.
Attualmente infatti avere una vettura GPL o metano, è sicuramente qualcosa di interessante. Come le vetture a benzina, anche le vetture a GPL o metano, hanno ora un’ottimo appeal in fase di rivendita. Acquistare una vettura con tali forme di alimentazione, potrebbe essere stato un ottimo investimento sia in termini di gestione ordinaria (con bassi costi di utilizzo della vettura), sia in termini di rivendita.
Il diesel infatti sta scendendo rapidamente in termini di quota di mercato. D’altro canto le nuove tipologie di vetture ibride, stanno aumentando in termini di share. Nell’eventualità di un acquisto di una vettura ibrida semplicemente due anni fa, nel caso decidessimo di rivenderla attualmente, il valore che potremmo ottenere sarebbe sicuramente molto interessante.
L’alimentazione, in definitiva, è fondamentale per valutare un’auto usata in modo corretto.
Un ulteriore aspetto per valutare un’auto usata, è ovviamente il grado di usura e di manutenzione. Se siamo degli appassionati cultori della nostra auto, avremmo sicuramente mantenuto la vettura in uno stato totale di efficienza.
Ovviamente in questo caso l’auto usata avrà un prezzo superiore rispetto a una vettura trascurata. Alcuni aspetti fondamentali sono sicuramente da imputare alla carrozzeria, ma anche interni e allo stato di salute del cambio.
Attualmente il cambio automatico è sempre più diffuso e sta raggiungendo livelli di efficienza e di perfezione quasi totale. Se il cambio automatico era visto qualche anno fa come qualcosa di derivazione estera, soprattutto statunitense, attualmente è molto richiesto. Il senso totale di relax nella guida, soprattutto in città, è infatti impagabile in molti aspetti. Questo discorso vale sia per le vetture di piccola dimensione, sia per quelle più grandi.
VALUTARE UN’AUTO USATA ATTRAVERSO LA RICHIESTA DEL MERCATO
L’ultimo grande parametro che deve essere considerato per valutare una vettura è chiaramente il brand. Acquistare una vettura di un brand prestigioso, equivale ad un valore che si mantiene bene nel tempo. Nel caso in cui avessimo però acquistato una vettura legata a un brand di fascia medio-bassa, chiaramente il valore subirà una svalutazione maggiore, rispetto a un brand premium.
Se ipotizziamo, ad esempio, di aver acquistato una BMW serie 3 semplicemente due anni fa, di regola il tasso di svalutazione è inferiore rispetto ad esempio a una Tata acquistata sempre due anni fa. Chiaramente sono due vetture molto diverse: la persona che acquista la BMW, non acquisterebbe mai una Tata e viceversa.
Ovviamente qui stiamo facendo un discorso abbastanza generale, ma è stato fatto per spiegare bene il ragionamento che sta alla base.
Se il brand della nostra auto usata, è infatti associato all’interno della mente delle persone, ad un concetto di affidabilità e di bontà di utilizzo, sicuramente il prezzo sarà maggiore in fase di valutazione.
Se invece abbiamo un vecchio diesel di una decina di anni fa, abbastanza usurato in termini di interni, carrozzeria e motore, chiaramente la forma di svalutazione sarà maggiore. Quello che noi porteremo a casa sarà quindi sicuramente inferiore ad una bella vettura mantenuta in modo ottimale.
Ecco quindi tutte le chiavi che vi permetteranno di avere una visione più chiara, del valore dell’auto. Ovviamente, con il numero quasi infinito di vetture, modelli, allestimenti, motorizzazioni e personalizzazione, qualcosa può sfuggire. Per questo motivo, consigliamo sempre di affidarsi ad un professionista del settore.
Car Specialist è quindi a disposizione per ogni tipologia di valutazione della vettura, contattaci ora per conoscere quanto vale la tua auto usata.