Cartello P di Principiante: tutto quello che c’è da sapere

Cartello P di Principiante: tutto quello che c’è da sapere

All’interno di questo articolo parleremo del cartello quanto mai iconico dei primi chilometri percorsi da ogni automobilista.

 

  • Il cartello P di Principiante 
  • P di Principiante: il significato
  • P di Principiante: dove e quanto posizionarlo all’interno dell’auto
  • P di Principiante: le sanzioni previste
neopatentato alla guida

Il cartello P di Principiante 

A tutti, spesso, capita di incontrare delle autovetture con il cartello P di principiante. A bordo di queste autovetture altro non c’è che un aspirante patentato che ha superato l’esame di teoria. 

Conseguire la patente di guida, infatti, prevede il superamento del test teorico e di quello pratico. Non appena un soggetto abbia superato la teoria, è necessario effettuare delle guide, al fine di poter conseguire la patente. 

Per mettersi alla guida è necessario il cosiddetto “foglio rosa”. Quest’ultimo permette di condurre il veicolo per cui si sta conseguendo la patente, con a fianco un soggetto con un’età non superiore a 65 anni e che sia patentato da almeno 10 anni. 

Tutto questo viene descritto dall’articolo 122 del codice della strada. Durante le guide occorre munire il veicolo non solo del contrassegno nella parte posteriore, ma anche nella parte anteriore. Questo aspetto normalmente non viene seguito e si usa mettere il cartello solo nella parte posteriore.

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P di Principiante: il significato

Cerchiamo ora di comprendere il significato di questo contrassegno. Scendendo nel dettaglio, il comma 4 dell’articolo 122 del Codice della Strada spiega esattamente che per le esercitazioni e gli esami di guida, bisogna attrezzare gli autoveicoli del contrassegno con la lettera P. 

Nell’eventualità che parlassimo dei veicoli legati alle scuole guida, questo contrassegno viene sostituito dalla scritta “scuola guida”. Non è, infatti, possibile vedere una scuola guida che abbia sulle proprie auto la lettera P. 

Esistono, inoltre, dei regolamenti che definiscono le caratteristiche tecniche dei contrassegni e le modalità di applicazione. Ovviamente la lettera P evidenzia come il guidatore sia principiante e ancora non in possesso della patente. 

Questo cartello ha una funzione molto semplice quanto funzionale: segnalare ad altre persone di prestare attenzione. Eventuali errori di inesperienza o di insicurezza possono essere previsti dagli altri automobilisti. Molto spesso un principiante, che ha appena preso il foglio rosa, conduce l’auto in modo molto lento.

Potrebbe inoltre avere delle problematiche nelle ripartenze al semaforo, ad esempio. Per questo motivo, con un po’ di pazienza, è possibile mettere in tranquillità anche l’aspirante patentato. 

 

P di Principiante: dove e quanto posizionarlo all’interno dell’auto

Dopo aver definito le indicazioni P di principiante, cerchiamo di comprendere dove posizionarlo nel veicolo. Come abbiamo detto prima, il contrassegno deve essere applicato sia nella parte anteriore, ma anche in quella posteriore. La lettera P deve essere maiuscola, di color nero su fondo bianco retro riflettente. 

Deve, inoltre, essere posizionata verticalmente o in modo ben visibile, ma anche da non ostacolare la visibilità del posto di guida o del passeggero. Per essere tranquilli, possiamo acquistare il contrassegno in una qualsiasi cartoleria, nei negozi di ricambi auto o sui siti di e-commerce. 

Con pochi euro possiamo rimanere assolutamente sicuri di non effettuare errori di alcun tipo. Chiaramente, nella parte posteriore del veicolo possiamo mettere un cartello più ampio, mentre nella parte anteriore non possiamo certo mettere un contrassegno troppo ampio da impedire la visuale frontale.

stop automobilista

P di Principiante: le sanzioni previste

Il codice della strada, inoltre, prevede delle contravvenzioni per chi non applica la lettera P da principiante. Ricordiamo che il codice della strada definisce tutta una serie di norme che devono essere applicate dagli automobilisti, pena una sanzione economica o anche di punti decurtati. 

Per coloro che fossero fermati dalla polizia e fosse evidenziata l’assenza della lettera P da principiante, scatterebbe una sezione amministrativa tra 87 e circa 340 euro. Ricordiamoci sempre che l’obbligo del contrassegno deve essere posizionato solo durante le esercitazioni. 

Nel momento in cui un soggetto entra in possesso della patente di guida, il cartello non è più obbligatorio. Il buon senso potrebbe consigliare di tenere il cartello per qualche giorno oppure una o due settimane dopo il superamento dell’esame. 

Il codice della strada non dà alcuna indicazione e, quindi, si rimette al buon senso di ognuno di noi. La lettera P è un qualcosa di molto utile perché permette ai soggetti che incrociano la vettura di prestare maggiore attenzione. 

Con il tempo, l’aspirante automobilista diventerà quanto più sicuro e quanto più esperto nella guida di tutti i giorni. Con un po’ di pazienza, riuscirà ad acquistare tutte le sicurezze stradali mettendosi nella migliore situazione possibile in termini di sicurezza e di prudenza alla guida.

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