Come rendere la vostra auto a prova di inverno

Con l’arrivo dell’inverno, bisogna fare un’attenta analisi della nostra auto per prepararla al meglio. 

 

• Quando preparare l’auto a prova di inverno 
• Quando occorrono le gomme invernali? 
• Controllare i liquidi
• Come mai le batterie dell’auto perdono colpi in inverno 
• Curare i tergicristalli
• Controllo dei fari per una visibilità migliore

Quando preparare l’auto a prova di inverno 

Chiaramente con l’arrivo delle basse temperature, l’auto deve essere preparata per tempo. Dipende anche molto da dove si abita. Nel sud d’Italia l’inverno arriva molto tardi, mentre nelle Alpi si parla già di inizio ottobre. 

 

In linea di principio conviene iniziare i preparativi tra fine settembre e inizio ottobre. In questo modo si ha totalmente la sicurezza di avere tempo per preparare l’auto in modo adeguato. 

 

Quando occorrono le gomme invernali? 

Come tutti noi sappiamo, esistono le gomme invernali e le gomme estive. Sempre a seconda di dove abitiamo, possiamo andare a sostituire prima o dopo le gomme invernali. Attenzione però di non effettuare il cambio prima del 15 ottobre. Si rischierebbe infatti di andare a deteriorare la gomma. 

 

Il pneumatico invernale funziona meglio con temperature inferiori a 7 gradi. Chiaramente i gommisti sono pochi, mentre le auto sono davvero molte. Il nostro consiglio quindi è quello di prenotare per tempo la sostituzione dei pneumatici estivi. Basta semplicemente effettuare una telefonata al gommista di fiducia per prenotare l’appuntamento. Sostituire lo pneumatico troppo presto, porterebbe ad un deterioramento del pneumatico stesso e una diminuzione della sicurezza stradale. 

 

Il pneumatico invernale, infatti, non ama le temperature superiori a 15 o 20 gradi. Le conseguenze di questo danno si evidenziano soprattutto quando arrivano i mesi freddi. Lo pneumatico stesso, non riuscirebbe ad avere una performance adeguata sotto i 7 gradi.

Controllare i liquidi

Un aspetto molto importante sono ovviamente i liquidi dell’auto. Molto spesso le vetture che sono parcheggiate la notte fuori dal garage, sono oggetto di temperature anche sotto zero. 

 

Consigliamo quindi di controllare l’antigelo all’interno del liquido di raffreddamento. Tutto questo deve essere realizzato solo a motore spento e freddo. Per fare questa analisi, cerchiamo di utilizzare un test antigelo per osservare la temperatura del liquido. Se esso indica una temperatura di 20 gradi sotto zero o inferiore, la concentrazione è buona. 

 

Altrimenti consigliamo di aggiungere del liquido. In commercio esistono svariate tipologie di liquido antigelo di diversi colori e di diverse qualità. Il nostro consiglio è chiaramente di scegliere prodotti di qualità e di non risparmiare su tale ambito.

 

Come mai le batterie dell’auto perdono colpi in inverno 

Un’attenzione particolare deve essere posta per la batteria. Alle basse temperature i processi elettrochimici della batteria avvengono più lentamente. Detto in altre parole, la batteria diventa meno efficiente. 

 

Alla batteria, infatti, serve più energia per partire rispetto ai mesi estivi. Per questo motivo, capita più spesso che la batteria si scarichi nei periodi invernali, impedendo la partenza. 

 

Potrebbe quindi essere necessario sostituire la vecchia batteria con una nuova, soprattutto se notiamo un calo di potenza. Cerchiamo sempre di avere con noi anche un caricabatterie in garage, al fine di ricaricare velocemente la batteria se è necessario. Il caricabatteria può essere utilizzato anche dopo notti molto fredde, al fine di rendere più performante l’accensione. 

 

Curare i tergicristalli

Un aspetto molto importante sono anche i tergicristalli. Questi ultimi sono fondamentali in quanto permettono di eliminare la sporcizia sul cristallo e rendere ben visibile quello che ci sta dinanzi. Se notiamo che il periodo estivo ha seccato eccessivamente la gomma, allora consigliamo la sostituzione. 

Durante il periodo invernale le piogge sono più frequenti e quindi l’utilizzo del tergicristallo è più frequente. Le guarnizioni secche, inoltre, possono andare incontro anche a gelate, con rotture irreversibili. Non si parla semplicemente di visione completa e perfetta della strada, ma anche di rigare il vetro anteriore. Se il tergicristallo infatti diventa troppo duro, può diventare problematico l’utilizzo, in quanto potrebbe rigare il vetro anteriore.

Controllo dei fari per una visibilità migliore 

Dopo aver analizzato tutti questi aspetti, non dimentichiamoci dei fari anteriori e posteriori. Se abbiamo delle lampadine alogene, facciamo un bel check generale dell’auto. Basta semplicemente un minuto e possiamo effettuare un controllo molto importante per la sicurezza di tutti. 

 

Può succedere che una lampadina bruciata crei sgradevoli accadimenti. Stesso discorso se abbiamo i LED, i quali possono essere difettosi e malfunzionanti. 

 

Oltre all’utilizzo corretto, cerchiamo di osservare la pulizia dei fanali. Durante il periodo invernale, in particolare su strade bagnate o innevate, i fari si sporcano molto velocemente. Un faro opaco fa passare meno luce, e quindi ha una minore performance visiva. 

 

Nell’eventualità non si abbiano tutte le capacità tecniche per controllare se l’auto è correttamente in grado di affrontare l’inverno, il consiglio è di affidarsi a specialisti professionisti. 

 

Solo i professionisti sono in grado di valutare se l’auto deve avere dei piccoli ritocchi.