Avviatore di emergenza auto: come funziona?

Avviatore di emergenza auto: come funziona?

Può capitare che la nostra auto ci lasci in panne e se dovesse capitare l’avviatore di emergenza sarebbe uno strumento utilissimo in quel momento. All’interno di questo articolo cercheremo di capire quali sono le azioni da compiere e gli strumenti necessari.

  • L’Avviatore di emergenza
  • Avviatore batteria auto: come funziona
  • Quale avviatore di emergenza auto scegliere
batteria auto

L’Avviatore di emergenza

Come tutte le cose la batteria può terminare il proprio ciclo di vita. Può capitare infatti che ci lasci a piedi nel bel mezzo del nulla. Se non vi è mai capitato di rimanere a piedi siete molto fortunati in quanto è un’evenienza piuttosto comune. Per questo motivo è consigliato avere a bordo un avviatore di emergenza. 

 

Tecnicamente si tratta di uno strumento capace di fornire la corretta energia alla vettura per ripartire. Se, ad esempio, abbiamo lasciato per errore le luci interne dell’auto accese, è probabile che al nostro ritorno l’auto non si accenda più. Oppure possiamo aver dimenticato i fari accesi senza accorgersene. 

 

Una terza situazione che può capitare è quando lasciamo la vettura ferma senza utilizzarla per troppo tempo. L’aviatore di emergenza  è lo strumento perfetto per correre ai ripari. La prima cosa che ci viene in mente con l’auto in panne è ovviamente chiamare qualcuno che possa aiutarci. 

 

A volte basta semplicemente chiamare un nostro amico o un nostro parente per avere il soccorso necessario. Nel caso fortunato in cui il nostro parente abbia un avviatore booster di emergenza, la questione si risolve facilmente. In alternativa, dovremmo chiamare un carroattrezzi. 

Concettualmente l’avviatore di emergenza è uno strumento molto compatto che permette in poco spazio di contenere una buona batteria con una buona carica elettrica per dare lo spunto all’accensione. Non stiamo parlando di uno strumento molto ingombrante, ma di uno con  piccola dimensione facilmente trasportabile in un qualsiasi baule d’auto. Ovviamente lo strumento è dotato di cavi di avviamento che devono essere collegati alla batteria per permettere l’accensione.

avviatore di emergenza auto

Avviatore batteria auto: come funziona

Far funzionare un avviatore di batteria è veramente molto semplice in quanto è autonomo in tutto e per tutto. È veramente una passeggiata in quanto basterà seguire poche e semplici direttive. 

 

Basterà collegare le due pinze dell’avviatore ai due poli della batteria. Dovremo collegare la pinza rossa al polo positivo e quella nera o blu a quello negativo. Effettuata tale manovra basterà semplicemente accendere l’auto ed una volta accesa, scollegare le pinze. 

 

Da quanto detto risulta evidente che è molto semplice mettere in moto un’auto con un avviatore. Ricordiamo, però, che non è buona cosa utilizzare il booster con l’auto in movimento. Manteniamo, pertanto, l’auto ferma e tiriamo il freno a mano. Non dobbiamo spingere l’auto perchè non ha alcun senso, non serve, anzi può portare a scollegare le pinze. 

 

Un altro fattore da considerare è legato alla durata  in secondi del  tentativo di accensione. Se la macchina dopo 8-10 secondi non si accende, probabilmente il problema non è dovuto solo alla batteria scarica. In questo caso il consiglio è quello di chiamare il carroattrezzi e portare l’auto dal nostro meccanico di fiducia. 

Per ridurre i dubbi  su  un malfunzionamento o leggera disfunzione dell’avviatore, si può provare a riutilizzarlo dopo alcuni minuti dal primo tentativo. Il consiglio, però,  è quello di non forzare troppo, non oltre il quarto o quinto tentativo, in quanto è bene non danneggiare la batteria.

ricaricare batteria auto

Quale avviatore di emergenza auto scegliere

Sul mercato esistono diverse tipologie di avviatori di emergenza per cui nei negozi auto possiamo trovare diverse marche con diversi prezzi. Il nostro consiglio è quello di non acquistare una versione entry-level, in quanto potrebbe non funzionare correttamente nel momento in cui servisse. Alla fine, se ci pensiamo bene, questo strumento deve funzionare pochissime volte ed è buona cosa che sia di eccellente qualità. 

I prezzi sono compresi tra €50 fino a €2000. Visto il progresso della tecnologia, questi booster possono anche diventare dei potentissimi power bank con una connessione USB. In questo modo potremmo collegare abitudinariamente anche cellulari e altri dispositivi che abbiamo all’interno dell’auto. Ecco quindi perché la funzione di un avviatore è quanto mai fondamentale. 

Ad un prezzo di circa €250 possiamo trovare un avviatore che funziona in modo corretto senza spendere una fortuna è che non sia troppo economico

Se abbiamo poi diverse autovetture e siamo all’interno di una famiglia, il consiglio è quello di tenere l’aviatore a bordo della vettura più anziana per quel che riguarda la batteria. Le batterie subiscono un deterioramento nel tempo e hanno un ciclo di vita che è di circa 4 o 5 anni. 

Le batterie inoltre non amano molto il freddo. Sono infatti più soggette a perdere la propria capacità le auto che sono tenute all’esterno. Se abbiamo invece un auto che viene tenuta all’interno di un garage, il deterioramento della batteria sarà più lento.

La qualità della batteria dipende anche dalla marca e quindi dalla longevità di quest’ultima. Se abbiamo infatti una batteria di buona qualità tendenzialmente andrà incontro a un deterioramento più lento e più progressivo.

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